Un forno che si rispetti ha il suo re unico e indiscusso, quello del Panificio Derosa è le pòne. In un paese dalla storia e la tradizione così radicata, anche il pane ha una propria identità; per questo non è presuntuoso affermare che come c’è un pane di Matera così ne abbiamo uno anche nostro, di Stigliano.
Gustoso, morbido e fragrante, poco mollicoso e così leggero. Il pane stiglianese si trova in formato da chilo, mezzo chilo e 300 grammi; dalla crosta bruna e la mollica paglierina, è un’opera d’arte e ogni boccone è un viaggio nel tempo per i più grandi. Decenni fa i forni non erano per tutti, la maggior parte della gente viveva nelle masserie e si preparava certe cibarie da sè. Le pagnotte venivano infornate a decine e non potevano consumarsi subito, un po’ perché credevano facesse male mangiarle calde, un po’ perché calde erano molto più buone e allora sarebbero durate per meno tempo; in una terra povera e umile bisognava avere la capacità di conservare qualcosa per il giorno seguente.
Il nostro pane è frutto della lavorazione della semola rimacinata di grano duro del Molino Careccia, azienda nostra compaesana: una grande eccellenza italiana, fra le poche a produrre farina totalmente priva di glifosato, una sostanza tossica, e per questo il nostro pane è uno dei più sani che si possano trovare in giro.
A Stigliano quando ordinate le pòne vi serviranno sempre la stessa pagnotta da un chilo, tuttavia la nostra produzione è molto ampia. Ciambelle, filoni, sfilatini, panini, baguette, pane integrale, bauletto sono alcune delle pezzature che troverete al bancone.